TRAMA:Sono passati molti anni da quando la giovane novizia Maria, entrata in convento non per libera scelta ma per decisione familiare, è stata momentaneamente costretta a lasciare le mura del chiostro per sfuggire ad un’epidemia di colera diffusa in città e a recarsi nella residenza di campagna della famiglia. Ormai anziana, Maria rivive quell’esperienza che ha segnato per sempre la sua vita che comincia quando, catapultata in un mondo totalmente diverso dall’ambiente claustrale, si trova a vivere e gestire sensazioni fino ad allora sconosciute; lontana dalla vita religiosa, infatti, impara a conoscere la spensieratezza e la libertà ma soprattutto la felicità di vivere in mezzo a quell’amore che solo una famiglia può dare. In quest’atmosfera solare, circondata dall’affetto di suoi cari, conosce la famiglia Valentini, molta amica della sua famiglia, stringe amicizia con la loro figlia e si avvicina ogni giorno di più a Nino, loro figlio maggiore. A questo punto, nel cuore della giovane educanda, si insinuerà un sentimento del tutto nuovo per lei, l’amore, che le recherà gioie e turbamenti fino a farla giungere all’ossessione e alla follia, combattuta tra i doveri religiosi e i diritti del cuore.
Liberamente tratto dal romanzo di Giovanni Verga “Storia di una capinera”
CON: Anna Rita Vitolo e Roberto Matteo Giordano e la partecipazione di Francesca Annunziata
REGIA E ADATTAMENTO: Roberto Matteo Giordano
DURATA: 60 minuti circa
COMPAGNIA TEATRALE: Palco 11zero8, Salerno